L'opera appartiene a una serie di disegni giovanili e scolastici conservati da Angelo Mazzoni, sia in tavole sciolte, che in un grande album. Mazzoni si interessò all'architettura austriaca della Secessione, e tra gli autori da lui più attentamente osservati ci furono Joseph Maria Olbrich e Josef Hoffmann (Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto - MART. Archivio del '900, Fondo Mazzoni Angiolo)