Forma autorizzata del nome
Baruchello, Gianfranco, artista, (Livorno 1924 - )
Nasce a Livorno nel 1924 e nel 1931 si trasferisce a Roma con la famiglia; finito il liceo si iscrive alla Facoltà di Giurisprudenza. Tra il 1949 e il 1955 dirige un'azienda di ricerca e produzione chimico-biologica, la Società Biomedica, parallelamente comincia la sua ricerca artistica: al 1950 risalgono le sue prime opere ("Autoritratti"). Nel corso degli anni Cinquanta si dedica alla sperimentazione di nuove tecniche espressive e alla realizzazione dei primi oggetti assemblati con materiali trovati. Nel 1962 espone alla mostra collettiva "Collages et Objets" curata da Alain Jouffroy e da Robert Lebel alla Galerie du Cercle di Parigi e alla fine dello stesso anno espone a New York nella mostra "The New Realists" tenutasi alla Galleria Sidney Janis.
Nel 1963 realizza il film "Il grado zero del paesaggio" ed espone le sue opere in una personale organizzata, a Roma, nella Galleria La Tartaruga di Plinio De Martiis. Al 1964 risale la sua prima personale negli Stati Uniti alla Galleria Cordier & Ekstrom e la realizzazione, in collaborazione con Alberto Grifi, del film "Verifica incerta".
Realizza i primi plexiglas e li espone alla Galleria Arthuro Schwarz di Milano in una personale dal titolo "Uso e manutenzione", che segna l'inizio della collaborazione tra l'artista e la galleria milanese. Nel 1966 espone più volte a New York e a Milano dando avvio alla serie di "azioni a distanza" realizzate tramite lettere o spedizioni di materiale. Nello stesso anno pubblica "Mi viene i...
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