Forma autorizzata del nome
Legato Francesco Gottardi, Faida (Baselga di Piné), 1866 - [1964]
Legato Francesco Gottardi
ente della chiesa cattolica
Francesco fu Giovanni Gottardi, morto a Faida il 16 agosto 1866, con suo testamento del 14 luglio dello stesso anno lasciò "erede universale di tutte le sue sostanze la chiesa curaziale di Faida"(1) di una sostanza di circa 6000 fiorini per provvedere alla costituzione di un fondo primissariale con un sacerdote per la celebrazione di una seconda messa nei giorni festivi. Egli stabilì che se ciò non fosse stato possibile gli interessi del suo patrimonio sarebbero dovuti servire per i "bisogni della chiesa". La dotazione del legato consisteva parte in capitali assicurati e parte in beni stabili e ogni anno era obbligo della chiesa di Faida assicurare alla vedova Gottardi un vitalizio che si aggiungeva ai capitali che erano in usufrutto alla stessa vita natural durante(2).
Nelle risposte al questionario della visita del 7 luglio 1927 si ritrova che le rendite del beneficio venivano utilizzate per la celebrazione della seconda messa festiva per il perido che andava da maggio a ottobre di ogni anno, quello che rimaneva veniva invece utilizzato per i bisogni della chiesa(3).
Dalla esigua documentazione presente nell'archivio storico della parrocchia di Faida non è stato possibile delinare una più precisa e completa storia istituzionale di questo legato.
Sistema informativo degli archivi storici del Trentino-AST