Forma autorizzata del nome
Colocci Honorati, Cristina, marchesa, (Jesi 1854 - 1930)
Colocci Vespucci Honorati Cristina
Cristina Colocci Vespucci Honorati nacque nel 1854 da Antonio ed Enrichetta Vespucci e sposò nel 1875 Enrico Honorati. Rimasta vedova nel 1903, con l'appoggio della marchesa Venuti, iniziò la sua attività nel campo delle opere sociali. Diplomatasi infermiera nel 1917, si segnalò come crocerossina nel corso della prima guerra mondiale, ricevendo numerose attestazioni di merito e fu anche dama d'onore della regina Margherita.
Nell'agosto del 1907, in occasione del trasferimento della biblioteca dal secondo al primo piano del palazzo di famiglia, la marchesa Cristina ritrovò un ingente patrimonio di incisioni e disegni ben conservati. Fu lei stessa, amante delle arti, a tracciare in alcuni appunti datati 21 settembre 1910, un primo bilancio della sua collezione, costituita da opere di artisti italiani, francesi, nordici, attivi dal XVI al XIX secolo, che ammontava a 3775 fogli sciolti, 1.400 riuniti in album, 47 incorniciati. Con 250 delle sue incisioni la marchesa partecipò all'esposizione campionaria interregionale di Jesi del 1910.
Il ricco patrimonio artistico della famiglia Colocci Honorati passò alla morte di Cristina, avvenuta nel 1938, dopo aver subito dispersioni e smembramenti, al Comune di Jesi per donazione da parte della stessa marchesa. Dei più di 5.000 pezzi registrati al momento del ritrovamento della raccolta, oggi rimangono, a seguito delle molte vicissitudini e dispersioni solo 1.800 incisioni e 687 disegni.
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