Forma autorizzata del nome
Comune di Bucchianico, Bucchianico (Chieti), sec. XVII ante -
ente pubblico territoriale
Borgo di origine medievale, menzionato in documenti ecclesiastici tra i secc. XI e XII, Bucchianico sviluppò un'organizzazione politico-istituzionale di tipo comunale sotto le dinastie sveva e angioina. In questo periodo il paese era diviso nei terzieri di Pizzoli, di Mezzo e Castellana; il governo comunale era controllato da un giudice regio e retto da un consiglio, eletto tradizionalmente il 25 agosto in occasione della festa di San Bartolomeo, e da un parlamento che si riuniva nella loggia comunale chiamata Pubblico ridotto; agli uffici propri delle universitates si aggiungevano il "sergentiere" ed il "banderese", figure popolari, l'una ereditaria e l'altra elettiva.
Nel corso del sec. XV, Bucchianico passò più volte dallo stato di città demaniale a quello di feudo, fino al 1518, quando entrò a far parte dei possedimenti dei Caracciolo, che ne rimasero signori fino all'abolizione della feudalità (1806). Nel 1811 il Comune apparteneva al circondario omonimo nel distretto di Chieti nella provincia di Abruzzo Citeriore (decr. n. 922 del 4 maggio 1811).
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