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Whitehead Moto Fides, Livorno, 1934 - - Ente

 

Tipologia

Ente

 

Forma autorizzata del nome

Whitehead Moto Fides, Livorno, 1934 -  Linked Open Data: san.cat.sogP.84042

 

Altre denominazioni

Whitehead Moto Fides

 

Data di esistenza

1934 -

 

Sede

Livorno

 

Natura giuridica

privato

Tipo ente

ente economico/impresa

 

Descrizione

Robert Whitehead, ingegnere inglese specialista nella progettazione di macchine e impiantistica meccanica, inventò il siluro tra il 1864 e il 1868. Nel 1875 rilevò lo "Stabilimento Tecnico Fiumano", azienda di cui era il direttore tecnico, per trasformarla in fabbrica di siluri, la "Fabbrica torpedini di Roberto Whitehead", a conduzione familiare, con il figlio John e George Hojos, ungherese, marito della figlia Alice. Alla morte di Whitehead, nel 1905, gli eredi cedettero il 50% dell'azienda al gruppo industriale inglese Vickers-Armstrong che ampliò la produzione con la costruzione di sommergibili, e aprì due filiali estere a Saint Tropez in Francia, in Russia e una in Italia a Napoli, la "Società anonima italiana Whitehead". All'inizio della prima guerra mondiale l'azienda era quindi in territorio austro-ungarico, con proprietà inglese per il 50% e le due filiali in territorio nemico (Francia e Russia) con il governo austro-ungarico proprietario dell'altro 50%. Durante la guerra, la Whitehead di Fiume fu militarizzata dagli Austriaci e la direzione affidata ad un ufficiale del loro esercito. Dopo l'impresa di D'Annunzio (1919-1920), il gruppo Vickers-Armstrong si ritirò e condusse al fallimento il silurificio (1922). La fabbrica di Napoli viene rilevata dalla Banca Commerciale Italiana di Toeplitz e ridenominata 'Silurificio italiano'. Giuseppe Orlando rilevò la fabbrica fiumana per creare il 'Silurificio Whitehead di Fiume'; nel 1934 aprì una filiale a Livorno che iniz...

 

Sistema aderente

SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.

 

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