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Comune di Auletta, Auletta (Salerno), 1806 - - Ente

 

Tipologia

Ente

 

Forma autorizzata del nome

Comune di Auletta, Auletta (Salerno), 1806 -  Linked Open Data: san.cat.sogP.83453

 

Altre denominazioni

Comune di Auletta

 

Data di esistenza

1806 -

 

Sede

Auletta (Salerno)

 

Natura giuridica

pubblico

Tipo ente

ente pubblico territoriale

 

Descrizione

Secondo la leggenda, le origini di Auletta risalgono al viaggio compiuto da Enea dalla città di Troia a Roma. Durante questo viaggio, il nocchiero Palinuro, scelto da Nettuno come vittima sacrificale, venne sepolto dall'inseparabile compagno Auleto sulla costa cilentana. Auleto rimase in queste terre, fermandosi sulle rive del fiume Tanagro, ai margini della foresta di Lontrano, nei pressi delle grotte dell'Angelo, fondando l'agglomerato urbano che poi prese il nome di Auletta. Il nome "Auletta" potrebbe derivare dal termine latino "aula" o dal vocabolo "aiuoletta", oppure dal greco "auletes" che significando "suonatori di flauto", indicherebbe l'origine pastorale del primo nucleo abitato. Un'ulteriore ipotesi fa derivare il nome "Auletta" da un fitonimo del latino olea/oliva: questa ipotesi convince se si tiene presente che Orazio ed Ovidio usarono il termine "oliba" per indicare il ramo d'ulivo che in seguito a varie influenze dialettali, si trasformò in "olibola", quindi in "olivola", poi in "avuletta" ed infine in "auletta". Il termine "olibola" compare nell'atto notarile del 1095, con cui Guglielmo Conte di Principato dona alla Chiesa di San Pietro apostolo una terra "quae sita est in loco qui dicitur Olivola", e nei successivi documenti di conferma delle donazioni, datati 1131. In epoca longobarda, dopo aver subito numerosi saccheggi ed epidemie, Auletta si è trasferita sulla sponda destra del fiume Tanagro.

 

Sistema aderente

SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.

 

URL Scheda provenienza