Forma autorizzata del nome
Ginori Conti, Firenze, sec. XIV -
Nel 1304, Giovanni di Gino di Benvenuto lasciava il castello di Val di Marina (Calenzano) per esercitare a Firenze la professione di notaio. Il nome Ginori si formò nel 1483 da Gino e Ginoli, ma la stirpe ebbe inizio prima, nel 1429. Gino di Francesco, capostipite del ramo dei Ginori Conti, aggiunse al proprio stemma il giglio d'oro.
Bernardo di Gino nel 1532 fu membro del Consiglio dei Dugento. Suo figlio Giovanni nel 1532 sposava Francesca Canigiani. Il figlio Andrea (1534-1611) sposava a sua volta Elisabetta Corbinelli. Dei loro figli Lorenzo, Giovanni, Gino e Carlo, attivi mercanti nei porti di Messina, Palermo e Venezia, fu Giovanni a dare seguito alla famiglia con la moglie Caterina Gondi, vedova Bartolini Baldelli, con la quale si era unito in matrimonio nel 1648. Dal loro matrimonio nasceva Andrea (1651-1727) il quale sposava nel 1686 Francesca Arrighetti.
Il figlio Giovanni Giuseppe (1689-1780) nel 1721 sposò Cassandra Ricasoli.Fra i figli di questi, Andrea (1723-1803) e Bettino (1734-1810) furono cavalieri di S. Stefano, Gino (1733-1816) fu Cavaliere di Malta. Bettino nel 1774 aveva sposato Teresa Mannelli ma fu l'ultimogenito Francesco (1739-1827), sposato con Maria Anna Gerini, a dare seguito alla famiglia. Giovanni Maria di Francesco (1788-1858) che ricoprì il ruolo di gran ciambellano del Granduca, nel 1830 prese in sposa Marianna (1812-1856), figlia di Giuseppe Conti dei principi di Trevignano. Il fratello di lei, Cosimo Maurizio Conti (+ 1855) ultimo ma...
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