Forma autorizzata del nome
De Pol, San Pietro di Cadore (Belluno), ? - sec. XX
La famiglia De Pol fu una delle più rappresentative di San Pietro di Cadore. Nel 1813 acquisì palazzo Poli (da allora denominato Poli-De Pol), una delle più belle ville del Cadore, oggi sede del Comune di San Pietro. Il palazzo, la cui facciata è attribuita a Baldassarre Longhena, fu commissionato nel 1665 dalla famiglia Poli, potente schiatta di notai che esercitava il commercio del legname. Il capitale imponente, accumulato con queste attività, permise loro di comprare l'ingresso nella nobiltà veneta versando nel 1663 alla Serenissima oltre 100.000 ducati. La famiglia De Pol, appartenente al medesimo ceppo dei Poli, condusse una vita più morigerata dedicata alle attività notarili e di pubblici amministratori. I De Pol conservarono la villa fino al 1930, allorché il Comune di San Pietro l'acquistò da Benedetto, rimasto senza eredi, trasformandola in Municipio.
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