Forma autorizzata del nome
Ghetti, Augusto, ingegnere, (Venezia 1914 - Venezia 1992)
docente universitario
ingegnere
Nasce a Venezia il 9 ottobre 1914. Nel 1938 si laurea in ingegneria idraulica e l'anno successivo diventa assistente di ruolo di Impianti speciali idraulici accanto a Francesco Marzolo. Il suo percorso universitario è però interrotto dalle vicende belliche; negli anni della seconda guerra mondiale Ghetti è prima impegnato al fronte e poi internato. Riesce a fuggire dalla Turchia, dove presta servizio, l'8 settembre 1943.
Nel 1954 viene chiamato alla cattedra di Idraulica che fu di Ettore Scimemi, improvvisamente scomparso nel 1952. Conserverà questo incarico fino al 1978, quando passa all'insegnamento di Idromeccanica applicata.
Dal 1963 al 1978 dirige l'Istituto di Idraulica dell'Università di Padova, per più di vent'anni è anche a capo del Centro di Idrologia "Dino Tonini" e della Biblioteca centrale della Facoltà.
Nel 1989 viene insignito del titolo di professore emerito.
Nel corso della carriera riceve molti riconoscimenti: dal '58 è socio dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, di cui è anche presidente per due trienni e, sempre dal '58, è socio dell'Accademia Patavina.
Muore a Venezia il 14 febbraio 1992.
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