Forma autorizzata del nome
Capitolo della cattedrale di Colle di Val d'Elsa, Colle di Val d'Elsa (Siena), sec. XII - 1978
Capitolo della cattedrale di Colle di Val d'Elsa
Colle di Val d'Elsa (Siena)
ente e associazione della chiesa cattolica
Con l'erezione di Colle Val d'Elsa a diocesi in base alla bolla del 5 giugno 1592, la sua chiesa collegiata fu innalzata al rango di cattedrale, con un capitolo con tre dignità (arciprete, decano, arcidiano) e dodici canonici.
Sulla base della documentazione il Capitolo risulta già esistente all' inizio del secolo XII (anche se i primi statuti pervenuti risalgono al 1476, conservati presso l' archivio della Curia vescovile), epoca in cui la diocesi non era ancora stata eretta ma esisteva l' Arcipretura di Colle, direttamente soggetta alla Sede Apostolica ("nullius diocesis").
In epoca molto successiva, con breve di papa Benedetto XIII del 14 luglio 1729, ai canonici venne concesso l'uso della mozzetta violacea e del rocchetto e l'anno seguente lo stesso pontefice concesse ai capitolari di potersi fregiare della cappa magna violacea. Il 19 novembre 1814 Pio VII concesse loro il collare paonazzo e medaglia con fiocco di seta paonazza e il 22 agosto 1815 il fiocco di seta di colore violaceo con cui fregiare il cappello. Il 22 ottobre 1925 la Sacra Congregazione dei Riti assegnò con proprio decreto al Capitolo di Colle l'anello con gemma.
Lo stemma e il sigillo del Capitolo riproducono l'immagine policroma di S. Michele Arcangelo.
L' istituzione è cessata nel 1978.
SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.