Forma autorizzata del nome
Carpegna Falconieri Gabrielli, Carpegna (Pesaro e Urbino), sec. X -
Carpegna Falconieri Gabrielli
La famiglia Carpegna è di antica origine. Conti di Carpegna dall'epoca feudale, la tradizione vuole che fin dai tempi di Ottone I ebbe per concessione imperiale la signoria su 24 castelli posti tra il Montefeltro e la Romagna.
Nobiltà dedita alle armi, era inizialmente una consorteria di signori che diedero luogo ciascuno ad un ramo familiare distinto, ma unito da interessi e titolo in comune. Attestata documentalmente dal sec. XIII, i suoi membri ricoprirono incarichi di prestigio come Podestà, Capitani del popolo, Vescovi e Vicari in molte località italiane almeno fino al sec. XVII.
Nel 1463 i conti di Carpegna si divisero in due rami , spartendosi gli 8 castelli rimasti sotto la loro giurisdizione e governarono le due contee di Carpegna - Castellaccia e Carpegna - Scavolino, stati feudali collocati in una zona di confine di estremo interesse tanto per la vicina Toscana che per il Ducato di Urbino e Roma. Francesco ottenne il dominio su Gattara, Scavolino, Bascio e Miratoio. Al Conte Giovanni e al fratello Federico andarono Carpegna, Castellaccia, Torre Fossati e Palazzo Corignano.
Per difendere il loro status di autonome signorie feudali i Carpegna cercarono di condurre una politica di equilibrio, alternando alleanze e contrasti, con i diversi poteri che li circondavano e riuscirono così a conservare la loro signoria fino al 1819, quando i due feudi imperiali furono incorporati nello Stato Pontificio.
Entrambi i rami nel 1484 ebbero la protezione della Santa sede. Nel...
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