Forma autorizzata del nome
Comune di Attigliano, Attigliano (Terni), 1860 -
Comunità di Attigliano, Attigliano (Terni), sec. XVI secondo quarto - 1860
Comunità di Attigliano
Comune di Attigliano
sec. XVI secondo quarto -
ente pubblico territoriale
preunitario
La storia del castello di Attigliano fu, nel corso dei secoli, strettamente collegata alle vicende dei castelli vicini e di tutto il territorio della Teverina.
Il Comune ebbe origine tra il XI e il XII secolo. Nel Medioevo appartenne alle famiglie Borghese ed Orsini, anche se fu prevalentemente sotto il dominio degli Alavino o Liviani, orginari di Todi, che nel 1200 divennero signori dei castelli di Alviano, Attigliano, Porchiano, Lugnano e Guardea.
Nel 1531, morto Livio, figlio del famoso condottiero Bartolomeo d'Alviano, Attigliano passò in dote a sua sorella, che si sposò con Pietro Paolo Monaldeschi della Cervara.
Nel periodo del governo degli Alviano, Attigliano si eresse a comunità con statuti propri.
Nel 1527 fu devastata da quattromila uomini capeggiati dal bandito Maramado, unitosi ai Lanzichenecchi per il sacco di Roma.
Nel 1654 il territorio fu acquistato da Olimpia Pamphili.
Successivamente l'amministrazione dei castelli della Teverina (Alviano Attigliano, Monte Calvello, Poggio e Grotte) passò sotto il Governo pontificio.
Nel 1799 risulta insediato il Governo provvisorio della terra di Attigliano, "incominciato il giorno 1° settembre" (da un registro del fondo Governatore di Attigliano).
Tra il 1809 e il 1814, in epoca francese, Attigliano fece parte del Dipartimento del Trasimeno nel Circondario di Todi.
Dopo la Restaurazione, nel 1816, risulta essere un luogo baronale, compreso nel territorio della Delegazione di Spoleto, nella Provincia dell'Umbria.
Nel r...
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