Forma autorizzata del nome
Ospedale San Carlo degli esposti o dei proietti
L'ospedale sorse nel 1254 circa ad opera del vescovo di Spoleto Bartolomeo Accorramboni che lo eresse con lo scopo di ricoverare gli orfani e i bambini abbandonati. Fino al 1726 fu gestito dalle suore di clausura di Sant'Agostino. Nel 1739 fu di nuovo rifondato in un luogo diverso dopo un periodo di decadenza in cui i proietti venivano trasportati all'ospedale di Santo Spirito in Saxia di Roma. In relazione con le gravi difficoltà finanziarie, nel 1798 divenne titolare della struttura ospedaliera e fu unito alla Congregazione degli eremiti di Monteluco. Nel 1861 l'amministrzione dell'ospedale passo alla Congregazione di Carità.
Sistema Informativo dell'Archivio di Stato di Perugia