Forma autorizzata del nome
Malni, Giordano, architetto, (Gorizia 1914 - Gorizia 1976)
Giordano Malni si forma a Venezia frequentando il Liceo artistico e successivamente l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia (IUAV), dove si laurea nel 1942.
Le sue opere sono inizialmente legate al clima della ricostruzione del dopoguerra, quando inizia a lavorare, insieme agli architetti Lidia Cinti Greggio e Guglielmo Riavis. Con loro progetta il complesso INA-Casa di via del Carso a Gorizia (1958), comprensivo di numerosi alloggi, scuola materna, centro sociale ed altri servizi, distinguendosi per l'adesione a schemi compositivi variati nelle tipologie e nelle forme, come la pianta stellare della torre residenziale. Lo stesso schema viene successivamente riproposto nel villaggio INA-Casa di via Fatebenefratelli a Gorizia (1960).
Negli anni precedenti Malni aveva realizzato il primo edificio a torre di Gorizia, denominato "Grattacielo Donati" (1953-54), anche in contrasto con le indicazioni di Max Fabiani sugli edifici da sviluppare in altezza.
Nel 1954 redige il primo progetto per la chiesa della Madonna della Misericordia nel villaggio della Campagnuzza, ispirata alla tradizione veneto-istriana. Insieme a Cinti, Greggio e Riavis vince il concorso per la sede centrale della Cassa di Risparmio di Gorizia (1958), con un progetto attento all'inserimento urbanistico sull'angolo stradale fra Corso Verdi e Via Diaz, disegnato con la semplicità delle partiture regolari di facciata e un sobrio senso di monumentalità. Negli anni Sessanta sono numerosi gli interventi...
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