NOTIZIE IN EVIDENZA

 

VEDI ANCHE...

 

Ufficio di conciliazione di Monfalcone - Ente

 

Tipologia

Ente

 

Forma autorizzata del nome

Ufficio di conciliazione di Monfalcone  Linked Open Data: san.cat.sogP.68445

 

Data di esistenza

1929-1993

 

Sede

Monfalcone (Gorizia)

 

Ambito territoriale

Monfalcone, comune

 

Tipo ente

Uffici centrali e periferici dello Stato italiano

 

Descrizione

L'art. 20 dell'Ord. Giud. stabiliva che in ogni Comune avesse sede un ufficio di conciliazione, cui era addetto un giudice conciliatore, organo giurisdizionale monocratico, ovvero composto da una sola persona fisica, che non era un magistrato di carriera, ma onorario. Nei comuni più popolosi potevano essere istituiti con DPR più uffici di conciliazione. La sua nomina fu all'inizio (1865) affidata al Re, poi dal 1922 al 1958 al primo Presidente della Corte d'appello pertinente per territorio; dal 1958 la nomina avviene ad opera del Consiglio Superiore della Magistratura. La carica durava tre anni con un'unica possibilità di rinnovo del mandato. Funzione caratteristica del Giudice conciliatore era l'interposizione nelle private controversie su richiesta delle parti interessate. A Gorizia fu introdotto nel 1929 dopo l'avvento del Codice civile italiano avvenuto nel 1928. La L. 21/11/1991, entrata in vigore nel 1993, ha sostituito il Giudice conciliatore con un nuovo magistato onorario, il Giudice di pace. Bibliografia: Novissimo Digesto Italiano, UTET, Torino 1968 (Appendice 1982). FONTI ISTITUZIONALI PRINCIPALI RD 14 dic. 1865, n. 2641. Ordinamento giudiziario, artt. 20 e 21. Codice Procedura Civile, artt. 113 e 114 . L. 24 mar. 1958, n. 195, art. 10, 1° comma, n. 2. L. 21 nov. 1991.

 

Sistema aderente

SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.

 

URL Scheda provenienza