Forma autorizzata del nome
Mariani, Vittorio, architetto, (Firenze 1859 - Siena 1946)
Vittorio Mariani, nato a Siena il 29 settembre 1859, vinse nel 1873 l'Alunnato Mancini per l'Architettura e nel 1880 il concorso Biringucci, che gli consentì di proseguire gli studi a Roma. Nella capitale, dopo aver ottenuto la licenza al Corso Superiore speciale di Architettura nel 1881, partecipò al Concorso internazionale per il monumento da erigere a Roma in onore di Vittorio Emanuele II (1883). Nel 1885 ricevette la Menzione Onorevole al concorso nazionale Gori-Ferroni e si classificò primo in un concorso per un "palazzo comunale" da costruire in un comune da centomila abitanti.
Nel contempo, in collaborazione con l'architetto D. Martinelli, realizzò a Roma per il privato Angelo Raddi un edificio con officina e nel 1890 vinse il concorso per l'arredamento dell'Ambasciata italiana a Madrid. A Siena lavorò nel 1893 a palazzo Mocenni e l'anno successivo progettò casa Cialfi e progettò delle modifiche per palazzo Della Ciaia e per la sede dell'Accademia dei Rozzi.
Nel 1895 fu nominato rappresentante del Governo nella Commissione Consultiva Conservatrice dei Monumenti per Siena e Provincia ed eseguì il progetto per la sopraelevazione della palazzina Chiusarelli, mentre tre anni più tardi partecipava al concorso per la realizzazione dell'edificio della Cassa di Risparmio di Pistoia. All'inizio del Novecento fu attivissimo a Siena, dove progettò il nuovo Monastero delle Cappuccine in Val di Montone, il definitivo restauro di S. Francesco con Ceccherelli (1903), il nu...
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