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Comune di San Godenzo, San Godenzo (Firenze), 1774 - - Ente

 

Tipologia

Ente

 

Forma autorizzata del nome

Comune di San Godenzo, San Godenzo (Firenze), 1774 -  Linked Open Data: san.cat.sogP.68215

 

Altre denominazioni

Mairie di San Godenzo

      Comune di San Godenzo

 

Data di esistenza

1774 -

 

Sede

San Godenzo (Firenze)

 

Natura giuridica

pubblico

Tipo ente

preunitario
ente pubblico territoriale

 

Descrizione

Con le riforme leopoldine, nel 1774, fu creata la comunità di San Godenzo e comprese i popoli di San Godenzo, Affrico, Casale, Onda, Petrognano, S. Bavello, Castagno, Spalliena. Il governo della nuova comunità, eletto per sorteggio fra i possidenti locali, era costituito dal Magistrato composto da un Gonfaloniere e da alcuni priori ed in carica per un anno. Il Magistrato, affiancato da un consigliere per ciascun popolo della comunità, andava a formare il Consiglio Generale. Il vecchio sistema fiscale venne riformato e razionalizzato: tutte le imposizioni vennero abolite ed al loro posto venne istituita la "tassa di redenzione". Si trattava di un'unica tassa annuale fissa assegnata a ciascuna da versarsi in tre rate alla Cassa della Camera delle Comunità. Se non fosse riuscita a pagare la tassa di redenzione, la comunità era autorizzata a distribuire un'imposta sui possidenti, chiamata "dazio". Di tutte le questioni finanziarie si occupava un camarlingo o depositario, estratto dalle borse approntate per il magistrato ed in carica da uno ad un massimo di tre anni consecutivi. Un altro importante ufficio, da porsi all'incanto, era quello di "provveditore di strade e fabbriche" di durata triennale. La Comunità venne soppressa nel 1808 con l'annessione della Toscana all'Impero francese. Con l'annessione all'Impero francese nel 1808 il territorio toscano venne diviso nei tre dipartimenti dell'Arno, dell'Ombrone e del Mediterraneo, ognuno retto da un prefetto. I dipartimenti fur...

 

Sistema aderente

SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.

 

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