Forma autorizzata del nome
Parrocchia di S. Michele, Cavallasca (Como), sec. XVI -
Parrocchia di S. Michele in Cavallasca
Parrocchia della diocesi di Como. La chiesa di San Michele di Cavallasca risulta elencata nella pieve di Zezio, nel quartiere di porta Monastero, fin dalla fine del XIII secolo. La parrocchia di San Michele figura negli atti della visita pastorale compiuta dal vescovo Ninguarda alla fine del XVI secolo nella pieve di Zezio; il numero dei parrocchiani era di 170 di cui 80 comunicati. Nel compendio delle croniche del clero della diocesi di Como risalente al 1619 la chiesa di Cavallasca figurava tra le parrocchie rurali della pieve di Zezio. Nel 1651 la parrocchia di San Michele di Cavallasca risultava compresa nella pieve della cattedrale, volgarmente detta di Zezio. Nel 1768, durante la visita del vescovo Giambattista Mugiasca nella pieve di Zezio, nella chiesa parrocchiale di San Michele erano istituite la confraternita del Santissimo Rosario; la confraternita del Santissimo Sacramento; la confraternita dei Dolori della Beata Vergine Maria, che risultavano tuttavia unite in un solo corpo. Il numero dei parrocchiani era di 281 di cui 175 comunicati. Entro i confini della parrocchia di Cavallasca esistevano gli oratori pubblici dei Santi Carlo e Antonio di Padova in Sottovigna, di giuspatronato del conte Giuseppe Imbonati; Beata Vergine Maria Assunta in Cielo in Dasia, di giuspatronato del conte Nicolò Porta di Como; l'oratorio privato in casa del conte Giuseppe Imbonati. La parrocchia era di libera collazione. Nello stato di tutte le chiese parrocchiali della città e dioce...
SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.