Forma autorizzata del nome
Comune di Vezzi, Vezzi Portio (Savona)
ente pubblico territoriale
Vezzi fece parte della castellania di Quiliano; nel 1192 il castello, la curia e la villa di Quiliano con il luogo di Vezzi furono ceduti dal marchese Ottone del Carretto al Comune di Savona, il quale lasciò gli antichi signori al loro posto quali loro vassalli. Il possesso del Quilianese è oggetto di contesa tra Genova e Savona per secoli; Genova si impossesserà a pieno diritto di Quiliano e del suo territorio solo con la perdita di ogni residua forma di autonomia comunale da parte di Savona, nel 1528. Dopo la caduta della Repubblica aristocratica il comune di Vezzi, con legge 18 aprile 1798, n. 77, è compreso nella Giurisdizione delle Arene Candide (capoluogo: Finale Marina) e nel cantone di Noli. Con legge organica 17 gennaio 1803, n. 24, Vezzi risulta compreso nella giurisdizione di Colombo, sempre nel cantone di Noli. Nello stesso comprensorio Vezzi è registrato nella legge del 27 maggio 1803, n. 37, e in quella del 14 maggio 1804, n. 26. Con il Regno di Sardegna Vezzi risulta comune nel mandamento di Noli, provincia di Savona, divisione di Genova.
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