Forma autorizzata del nome
Mastrodicasa, Maro, operaio, militante anarchico, (sec. XIX fine - 1960 circa)
operaio
militante anarchico
Nato alla fine del XIX secolo da Liborio e Rosa Santovecchio, fratello del più famoso Leonida (Ponte Felcino di Perugia 1888-Marien Krankenhaus 1942) cresce in una famiglia di idee anarchiche. In gioventù è anarco-sindacalista, per poi aderire all'Unione sindacale italiana (USI) dove diventa membro del Comitato centrale. Operaio, schedato come anarchico, processato e poi assolto per aver scioperato senza autorizzazione, nel 1921 espatria in Francia. Rientra in Italia nel 1924 e si stabilisce a Milano, dove riprende le attività di propaganda anarchica. Anche se ricercato rimane a Milano per stare accanto alla famiglia; nel 1927 torna in Francia dove continua la sua vita avventurosa e travagliata, lavorando per lo più come scaricatore di porto. Dopo la fine della seconda guerra mondiale torna in Italia; di lui si trovano notizie fino agli anni '60 in Lombardia tra Milano e Como.
SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.