Forma autorizzata del nome
Cantina sociale di Nonantola società cooperativa a responsabilità limitata
Cantina Sociale Cooperativa di Nonantola
Cantina sociale di Nonantola
Lavorazione Sociale Prodotti Agricoli di Nonantola
Cantina sociale di Nonantola
La Cantina sociale di Nonantola nacque nel 1913 come società cooperativa in nome collettivo per volontà di 25 soci: Carlo Sacerdoti, Gino e Dino Friedmann, Evaristo Piccinini, Guido Tacoli, Pietro Giovanardi, Luigi Galli, Oreste Bertelli, Domenico Ferrari, Paolo Fiorini, Emilio Reggiani, Enrico Burani, Giovani Reggiani, Giuseppe Bulgarelli, Luigi Grenzi, Amos Dallari, Lodovico Vandelli, Antonio Piccinini, Alfonso Sighinolfi, Mauro Pignatti, Venerio Bellentani, Teresa Bruni, Primo Nora, Giovanni Zoboli, Andrea Reggiani.
Il primo presidente del consiglio di amministrazione, eletto nell'assemblea del 19 ottobre del 1913, fu l'avvocato Gino Friedmann che restò in carica fino al 1931 e nuovamente ottenne la nomina dal 1945 al 1954.
La società si proponeva "la lavorazione in comune delle uve dei soci e la vendita in comune del vino prodotto, nonchè dei sottoprodotti della vinificazione" (1); l'anno successivo alla fondazione, ebbe inizio la costruzione degli edifici dello stabilimento, che continuò a crescere sia dal punto di vista delle strutture che degli impianti e della produzione, tanto che già nel 1925 fu quasi raddoppiato. Ad agevolare lo sviluppo della Cantina contribuì indubbiamente la costruzione della ferrovia Modena - Nonantola - Ferrara accanto allo stabilimento, che favorì il trasporto dei prodotti agricoli da e per Nonantola.
Nel 1920 la Società "Cantina Sociale Cooperativa di Nonantola" cambi [Descrizione completa consultabile in IBC Archivi.]
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