Forma autorizzata del nome
Mazzotti, Carlo
Sacerdote e Docente, monsignore
Fu ordinato sacerdote il 22-IX-1905. Svolse il ministero sacerdotale come cappellano a S. Barnaba e a Reda di Faenza. Aderì con entusiasmo alle idee della Democrazia Cristiana di Romolo Murri e fu tra i fondatori della Cassa Rurale di Reda, della quale fu anche segretario.
Passato a Faenza fu cappellano a S. Marco e insegnante di storia civile nel Seminario e nell'Istituto magistrale di S. Chiara.
Sostenne gli inizi del Partito Popolare a Faenza partecipandio al congresso del partito del 1919 a Bologna, dove conobbe don Sturzo.
Nel 1936 divenne canonico penitenziere della Cattedrale di Faenza e nel 1959 fu nominato Cameriere segreto del Papa col titolo di monsignore.
Fu, tra l'altro, studioso di storia locale faentina, seguendo le orme del suo mastero di seminario mons. Francesco Lanzoni.
Bibliografia: C. MOSCHINI, Bibliografia di mons. Carlo Mazzotti, in "Manfrediana. Bollettino della Biblioteca comunale di Faenza", 35/35 (2001-2002), pp. 79-86.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.