Forma autorizzata del nome
Parrocchia di San Giovanni in Fonte, Ravenna, sec. XV fine -
Parrocchia di San Giovanni Battista in San Giovanni in Fonte
Parrocchia di San Giovanni in Fonte
Non vi sono al momento documenti che possano far luce sulla precisa data di erezione della parrocchia. Comunque la sua origine deve essere molto antica dal momento che vi sono buone probabilità per definirla la prima parrocchia sorta a Ravenna. La sua sede da tempo immemorabile è il battistero, chiamato appunto San Giovanni in Fonte e risalente al secolo IV, vicino alla cattedrale di Ravenna. Il vescovo Neone (451 - 468) adornò il suddetto battistero di cupola e mosaici. I primi documenti qui esistenti sono i libri dei battesimi iniziati nel 1492. L'antica cattedrale di Ravenna fu eretta agli inizi del sec. V e fu chiamata col nome del suo fondatore (il vescovo Orso, 399 - 426) Ursiana, mentre l'edificio del battistero molto probabilmente fu eretto verso la fine del sec. IV. Secondo lo strorico Tarlazzi: "qui è l'annessa abitazione del parroco che officia sull'altare del Sacramento nella Metropolitana, mentre nella chiesa di San Giovanni in Fonte celebra la sola annuale festa del Santo [24 giugno] e somministra il battesimo a tutti i neonati della città, e sobborghi", inoltre "i libri battesimali incominciano dal 1492, ed hanno un indice copiosissimo compilato, e disposto con lodevol fatica dal priore don Prospero Grossi patrizio ravegnano, e continuato da' suoi successori". Sino al 1919 fu l'unico fonte battesimale della città. Nel 1806, con decreto dell'arcivescovo Codronchi (1785 - 1826), furono concentrate in San Giovanni in Fonte le chiese parrocchiali di Sant'Agn...
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