Forma autorizzata del nome
Associazione Italiana Editori - AIE
ente di cultura, ricreativo, sportivo, turistico
Le origini dell¿AIE risalgono al 1869, anno in cui viene fondata la prima associazione di categoria del settore librario: l¿ALI (Associazione Libraria Italiana) che nel 1871 si trasforma in A .T .L .I. (Associazione Tipografico Libraria Italiana) e nel 1921 in A .E .L .I (Associazione Editoriale Libraria Italiana), sciolta nel 1929 a seguito della costituzione della Federazione Nazionale Fascista Italiana Editori . Con l¿attuale denominazione, l¿AIE si costituisce nel 1946 come Ente privato rappresentativo dell¿editoria italiana di libri e di riviste a carattere non giornalistico. Fanno parte dell¿AIE ca. 400 aziende editoriali - grandi, medie e piccole - che rappresentano i due terzi della produzione libraria nazionale . L¿AIE si struttura in cinque diversi gruppi editoriali: Gruppo Editoria di varia, Gruppo Piccoli editori di varia, Gruppo Editoria scolastica, Gruppo Editoria digitale, Gruppo Editoria universitaria e professionale. L¿Associazione si prefigge di rappresentare, tutelare e favorire la crescita professionale degli editori, di difendere il diritto d¿autore e promuoverne la conoscenza, di studiare il mercato editoriale e la diffusione della lettura ma anche di promuovere iniziative che diano un contributo alla diffusione del libro e della cultura italiana in Italia e nel mondo. Lo testimoniano la presenza continua e mirata alle più importanti Fiere nazionali e internazionali (tra le altre Torino, Francoforte, Londra, Parigi, Varsavia), l¿organizzazione della Fiera della Piccola e Media Editoria di Roma ¿più libri più liberi¿ e la partecipazione agli organismi internazionali del settore . [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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