Forma autorizzata del nome
Latis, Gustavo, architetto, (Milano 1920 - )
Nello studio, fondato nel 1936 da Vito Latis e associatosi nel 1955 con il fratello Gustavo, partecipano Marta Latis per le arti figurative e Margareta Tingdal per gli arredamenti e, attualmente, i figli architetti Elisabetta, Francesco e Giovanna Latis.
Gustavo Latis, laureato nel 1948, è stato membro dell'ALSA (Associazione Libera Studenti e Architetti), di cui ha diretto una collezione di monografie, e del MSA, INU e ADI. L'intensa attività progettuale dello studio si è orientata verso interventi residenziali, industriali e delle attrezzature collettive, civili e religiose; dell'urbanistica, di restauri e ristrutturazioni. I principali edifici residenziali progettati a Milano da Vito e Gustavo Latis sono stati realizzati nelle vie più rappresentative della città, con anche interventi di edilizia pubblica nelle zone di espansione periferica. Significativi sono i progetti per gli edifici religiosi, sia in forma di restauro che di progettazione ex novo e nei progetti standard per il Comitato Nuove Chiese della Diocesi milanese. Partecipano a diversi concorsi per la sistemazione di piazze milanesi. Numerosi interventi, sia complessi residenziali che importanti insediamenti industriali e di terziario per alcune delle maggiori società, sono stati realizzati in Lombardia e in diverse regioni italiane.
Notizie tratte da: "Gli archivi di architettura in Lombardia. Censimento delle fonti", a cura di G.L. Ciagà, edito nel 2003 dal Centro di Alti Studi sulle Arti Visive, con la...
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