Forma autorizzata del nome
Ospedale delle convertite
Casa delle Donne in Ritiro
Opere pie, istituzioni di assistenza e beneficenza, ospedali
Fondato nel 1532 dal sacerdote Gerolamo Miani, aveva lo scopo di accogliere donne sottratte alla prostituzione. Nel 1544-47 fu reperita una nuova sede nella località detta "Cornasello", sotto le mura della Città. In seguito l'ente si trasferì in una casa in contrada S. Giovanni, borgo S. Antonio. Nel 1799 la sede fu spostata al Galgario. Nel 1812 cambiò nome in "Casa delle Donne in Ritiro. Nel 1860 l'istituto si trasferì in borgo S. Caterina, in un locale acquistato qualche tempo prima. Quattro anni più tardi la sua amministrazione passò al nuovo Consiglio degli Orfanotrofi.
Bibliografia: E. BRESSAN, "Le istituzioni del sociale", in "Storia economica e sociale di Bergamo", vol. IV: "Dalla fine del Settecento all'avvio dello Stato unitario", Bergamo, 1994;
U. FINAZZI, "L'orfanotrofio di S. Martino dei Padri Somaschi in Bergamo dalle origini alla soppressione napoleonica", tesi di laurea, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, a.a. 1969-70;
G. ALESSANDRETTI, "Il fondo degli Istituti educativi nell'Archivio di Stato di Bergamo", in "Archivio Storico Bergamasco", 1987, vol. 12, pp. 125 - 156
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.