Forma autorizzata del nome
Governatore di Jesi (Ancona)
Organi statali e di governo, istituzioni, magistrature centrali e locali pre-unitari di antico regime
Il Governatore, rappresentante del potere centrale in periferia, in campo giudiziario spettava di giudicare in prima istanza tutte le cause civili e criminali ad eccezione delle cause spettanti al foro ecclesiastico del vescovo di Jesi.
Il Governatore e la sua curia, comprese le carceri, rimasero nell'omonimo palazzo, svolgendo le proprie attività istituzionali sino al triennio giacobino (1797-1799), quando i giusdicenti repubblicani sostituirono temporaneamente quelli pontifici.
Dopo la breve parentesi giacobina e della prima restaurazione pontificia, in seguito all'annessione del dei territori marchigiani al Regno d'Italia napoleonico, a Jesi il Governatore fu sostituito da Giudice di pace, con competenze anche nel settore commerciale e di polizia giudiziaria.
Bibliografia: E. CONVERSAZIONI, "I fondi giudiziari nell'archivio dell'ex Pretura di Jesi" in ARCHIVIO DI STATO DI ANCONA, "Magistrature e archivi giudiziari nell Marche. Atti del convegno di studi. Jesi 22-23 febbraio 2007" a cura di P. GALEAZZI, affinità elettive, 2009
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.