Forma autorizzata del nome
Asilo infantile Catani Federico di Preci, Preci (Perugia), 1898 - 1982
Asilo infantile Catani Federico di Preci
ente di assistenza e beneficenza
ente di istruzione e ricerca
L'Asilo trae origine dal testamento olografo del reverendo don Federico Catani del 1° ottobre 1898, pubblicato l'11 luglio 1902 dal notaio Lanzi, il quale dispose che l'Asilo, "per figli specialmente poveri delle famiglie di Preci" funzionasse nella casa da lui acquistata nella parrocchia di Preci e destinata a tale fine. I suoi beni dovevano essere amministrati da una "commissione composta dal parroco di Preci, dal sindaco comunale, dal presidente della Congregazione di carità e da altre due persone del Castello nominate dal parroco, sindaco e presidente". Al parroco spettava il compito di vigilare sulla disciplina interna dell'Asilo ed insegnare la dottrina cristiana. La direttrice doveva essere persona estranea al paese, donna rispettabile per costumi e di età non inferiore a 35 anni; poteva abitare nella medesima casa che ospitava l'Asilo.
La scuola fu, di fatto, aperta nel 1907 e nello stesso anno fu dotata di uno statuto organico, modificato nel 1931.
Con regio decreto del 6 febbraio 1933 l'Asilo fu eretto in ente morale e, contestualmente, fu approvato un nuovo statuto organico, già deliberato dalla Congregazione di carità di Preci in data 11 dicembre 1931. In base ad esso la gestione dell'Opera pia era demandata ad un consiglio di amministrazione autonomo composto da cinque persone: il parroco, il presidente della Congregazione, due membri nominati dal podestà ed uno eletto dall'assemblea dei soci; tra questi il prefetto nominava il presidente.
Quanto conten...
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