Forma autorizzata del nome
Cassa comunale di credito agrario di Poggiodomo, Poggiodomo (Perugia), 1939 - 1940
Cassa comunale di credito agrario di Poggiodomo
ente di credito, assicurativo, previdenziale
La Cassa comunale di credito agrario di Poggiodomo era un ente morale derivante dalla Cassa di prestanza agraria. Fu costituita nel 1939, con provvedimento di approvazione dello statuto da parte del governatore della Banca d'Italia, in qualità di capo dell'Ispettorato per la difesa del risparmio e per l'esercizio del credito, con data 20 luglio di quell'anno.
Già nel mese di gennaio, era stato nomitato presidente della costituenda Cassa Filippo Pierlorenzi, podestà e presidente dell'Ente comunale di assistenza locale.
La Cassa aveva lo scopo di compiere operazioni di credito agrario in denaro o in natura, esclusivamente agli agricoltori che coltivano direttamente terreni situati nel territorio comunale, per il miglioramento dell'agricoltura locale delle condizioni economiche degli agricoltori stessi.
Era amministrata da un consiglio composto da un presidente, due consiglieri nominati dal consiglio d'amministrazione dell'Istituto del credito agrario per l'Italia centrale e due consiglieri nominati dal podestà o dall'assemblea degli iscritti. Questi ultimi, accettata la domanda d'iscrizione da parte del consiglio, dovevano corrispondere una tassa e sottoscrivere il libro degli iscritti. I verbali erano redatti da un segretario ed il cassiere-magazziniere provvedeva ai movimenti di cassa e di magazzino.
L'anno successivo alla costituzione, in seguito a provvedimento del governatore della Banca d'Italia del 1 agosto 1940, la Cassa venne sciolta e la sua gestione fu affida...
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