NOTIZIE IN EVIDENZA

 

VEDI ANCHE...

 

Gasperi Campani, Italo, architetto, (Conegliano Veneto 1915 - Firenze 1999) - Persona

 

Tipologia

Persona

 

Forma autorizzata del nome

Gasperi Campani, Italo, architetto, (Conegliano Veneto 1915 - Firenze 1999)  Linked Open Data: san.cat.sogP.60901

 

Altre denominazioni

Gasperi Campani Italo

 

Data nascita

1915

 

Data morte

1999

 

Luogo di nascita

Conegliano Veneto (TV)

 

Luogo di morte

Firenze

 

Professione

Ingegnere

 

Descrizione

Trasferitosi dal Veneto a Firenze Gasperi Campani si laureò in Ingegneria Civile Edile nel 1940 all'Università di Bologna e negli anni seguenti prestò servizio militare, prima come combattente sul fronte albanese e poi a Roma, presso lo Stato maggiore dell'Esercito. Iniziò nel 1944 la sua lunga attività universitaria come assistente straordinario di varie materie architettoniche (Architettura tecnica, Architettura e Composizione architettonica, Tecnica Urbanistica) nei corsi tenuti a Firenze dalla Facoltà di Ingegneria dell'Università di Pisa, primo nucleo della futura Facoltà fiorentina di Ingegneria. Fu professore incaricato di Architettura tecnica presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Bologna fino al 1950, dove fu anche assistente ordinario alla cattedra di Architettura nel 1949 e assistente volontario di Topografia e Costruzioni rurali fra il 1955 e il 1966. Nel 1969 ottenne la Libera docenza in Costruzioni agricole di esercizio e di abitazione, successivamente confermata nel 1976; dal 1972 fino alla pensione (1985), tenne l'insegnamento di Topografia e Costruzioni rurali presso la Facoltà di Agraria dell'Università di Firenze e dal 1973 diresse l'omonimo Istituto, poi divenuto Istituto di Costruzioni agrarie e forestali. In campo progettuale i suoi primi impegni furono la partecipazione ad alcuni importanti concorsi nazionali, come quello per la ricostruzione del Ponte alla Carraia di Firenze, nel 1945, il Concorso nazionale per la ricostruzione del Pon...

 

Sistema aderente

SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.

 

URL Scheda provenienza