Forma autorizzata del nome
Comune di Monsampietro Morico, Monsampietro Morico (Fermo), sec. XIV seconda metà -
Comune di Monsampietro Morico
Monsampietro Morico (Fermo)
ente pubblico territoriale
I primi documenti ufficiali risalgono ai primi anni del Trecento, quando i due castelli di Monsampietro Morico e Monte Rinaldo si sottomisero volontariamente a Fermo (1317), di cui seguirono le sorti fino al periodo napoleonico. Dal 1817 al 1827 Monsampietro è un Comune dipendente dal governo di Santa Vittoria nella Delegazione di Fermo; dal 1827 al 1830 è una Comunità soggetta alla podesteria di Monte Leone, governo di Santa Vittoria, distretto di Fermo, nella Delegazione di Fermo ed Ascoli. Dal 1831 è un Comune unito al governo di Santa Vittoria nella Delegazione di Fermo.
Con l'Unità d'Italia entrò a far parte della Provincia di Ascoli Piceno. Dal 1868 a Monsampietro fu aggregato, come frazione, a Sant'Elpidio Morico che, già Comune, perse la propria autonomia. Dal 1870 Sant'Elpidio Morico fu aggregato, come frazione, a Monteleone di Fermo, per tornare definitivamente con Monsampietro il 1º maggio 1893. Nel periodo postunitario ha poi seguito le vicende istituzionali ed amministrative di tutti i comuni italiani. Nel 2004, a seguito dell’istituzione della Provincia di Fermo, operativa dal 2009, fu attribuito a quest’ultima.
SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.