Forma autorizzata del nome
Comune di Davoli, Davoli (Catanzaro), 1811 -
ente pubblico territoriale
Detto anche Daule, Dauli, e scritto talvolta Davole, fu in origine casale di Satriano. Come tale ne seguì le vicende feudali, sottostando dapprima ai signori di Squillace e poi quando Satriano fu autonomo, ai Ravaschieri che lo tennero dal 1609 al 1806, anno dell'eversione della feudalità.
L'ordinamento amministrativo, disposto per la Calabria dal Generale Championnet nel 1799, lo comprendeva nel dipartimento della Sagra, Cantone di Satriano. I francesi, per legge 19 gennaio 1807 ne facevano un Luogo, cioè Università, nel cosidetto Governo di Satriano. Col riassetto disposto per decreto 4 maggio 1811, istitutivo di Comuni e Circondari, diveniva capoluogo di un Circondario comprendente i Comuni di Satriano, San Sosti e Sant'Andrea. Condizione nella quale veniva mantenuto col riassetto dato dal Borbone per legge 1 maggio 1816.
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