Forma autorizzata del nome
Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di Garzeno, Garzeno (Como), 1478 -
Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di Garzeno
Parrocchia della diocesi di Como. La parrocchia di Garzeno è citata in un documento del 1478, anno della sua erezione. Negli atti della visita pastorale compiuta dal vescovo Ninguarda alla fine del XVI secolo Garzeno risultava parrocchia, inserita nella pieve di Dongo; la chiesa era dedicata ai Santi Pietro e Paolo apostoli. Garzeno era attestata come parrocchia nel vicariato e pieve di Dongo anche nel 1651. Nello stato di tutte le chiese parrocchiali della città e diocesi di Como spedito dal vescovo Mugiasca al governo di Milano nel 1773, i redditi del parroco risultavano derivare dalla cassa comunale per lire 450 e da emolumenti di stola per lire 60. Nel 1781, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di San Pietro possedeva fondi per 24.13 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 1009. Nel 1788 la parrocchia era di patronato della comunità. Il numero dei parrocchiani era di 1080. Entro i confini della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo esistevano la chiesa di San Bernardino e un oratorio di patronato Matteri. Nel 1899, anno della visita pastorale del vescovo Teodoro Valfré di Bonzo nel vicariato di Dongo, entro i confini della parrocchia di Santi apostoli Pietro e Paolo esistevano la chiesa di San Bernardino in Catasco e l'oratorio dei Santi Luigi e Iorio. Nella parrocchia erano istituite le confraternite del Santissimo Sacramento, del Santissim...
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