Forma autorizzata del nome
Accademia nazionale dei sartori, Roma, 1947 -
Università dei sartori
Accademia nazionale dei sartori
ente di cultura, ricreativo, sportivo, turistico
L'antica Università dei Sartori fondata per volontà di Papa Gregorio XIII nel 1575. La prima sede venne stabilita nella chiesa di S. Omobono, tuttora esistente, in vicus Jugarius, oggi via della Consolazione, alle falde del Campidoglio. Venne chiusa nel 1801 a seguito della soppressione della maggior parte delle corporazioni di mestiere voluta da papa Pio VII. Tale fatto non cambiò in ogni caso l'amore per la categoria per la loro chiesa e sede, che nel 1877 venne restaurata a spese dei sartori. Nel 1938 la chiesa venne restituita ai sarti e dal 1940 al '42 fu anche restaurata a spese del Comune di Roma. Nel 1947 l'intraprendente maestro sartore Amilcare Minnucci decise di continuare la tradizione dell'Università dando vita all'attuale Accademia Nazionale dei Sartori. Nel 1948 la sede dell'Università venne spostata presso un locale a piazza San Silvestro dove venne organizzata la prima sfilata (1956) di moda promossa dall'Associazione. Nel 1960 la sede venne trasferita in via Due Macelli e nel 1967 in Largo dei Lombardi dove è tuttora operante. Il presidente in carica è Sebastiano Di Rienzo, succeduto a Mario Napolitano.
SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.