Forma autorizzata del nome
Comune di Maiolati Spontini, Maiolati Spontini (Ancona), sec. XIII fine -
Comune di Maiolati Spontini
Maiolati Spontini (Ancona)
ente pubblico territoriale
I primi insediamenti ubicati nel territorio di Maiolati sono di epoca medievale e risultano connessi alla presenza monastica, attorno alla quale si concentrarono gli aggregati abitativi. Maiolati divenne centro stabile ed organizzato solo a partire dal XIII secolo; al 1283 risale la prima menzione dell'abitato come centro fortificato, sottoposto alla giurisdizione della città di Jesi. L'avvenuta (limitata) autonomia comunale, non documentabile con certezza, è probabilmente riferibile alla fine del sec. XIII, quando sono già presenti capitani di Maiolati nel consiglio di Jesi, a fianco dei priori delle arti (1284). Le vicende tumultuose che scossero la Marca nel Trecento lasciarono profonde tracce anche nel contado jesino, creando una situazione di instabilità in cui trovarono facile terreno di diffusione un misto di tendenze ribellistiche e di atteggiamenti ereticali, quali il movimento dei Fraticelli, che ebbe il suo centro proprio a Maiolati. La diffusione del movimento indusse il pontefice Martino V ad ordinare, nel 1428, la distruzione del castello. Ricostruito, il castello subì, dopo la caduta di Jesi per mano del duca di Urbino Francesco Maria I della Rovere, nuovi saccheggi da parte delle truppe di quest'ultimo, aggravati dalle pesanti tassazioni che la distrutta Jesi impose per la propria ricostruzione. L'assetto istituzionale, relativamente ai secc. XV e XVI, era costituito da un consiglio, con limitate competenze deliberative, e dall'organo esecutivo detto "Quat...
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