Forma autorizzata del nome
Follini
L'inizio dell'attività imprenditoriale della famiglia Follini sembra collocarsi nel sec. XVIII, con l'acquisto di un opificio posto sulla roggia di borgo Gemona. Vincenzo ed il figlio Gio. Batta trasformano il preesistente edificio molitorio in un filatoio e, in breve tempo, consolidano un discreto patrimonio immobiliare nelle borgate vicine e nella campagna a sud di Udine (in particolare nei paesi di Pozzuolo e Mortegliano). Alla morte di questi (1806) i beni familiari sono oggetto di una lunga contesa tra gli eredi, i fratelli Vincenzo e Francesco (sposato alla nobile Teresa Beltrame) ed i rispettivi figli. La ditta commerciale cessa definitivamente alla fine del sec. XIX, quando i diritti d'uso sull'acqua di borgo Gemona sono ceduti alla Deputazione provinciale di Udine.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.
