Forma autorizzata del nome
Intendenza di finanza
Uffici centrali e periferici dello Stato italiano
Le Intendenze sono organi periferici dell'amministrazione finanziaria dello Stato. Già esistenti in epoca preunitaria, sono riconfermate con il RD n. 5286/1869 per esercitare competenze in materia di imposte dirette ed indirette, catasto, dogane, tesoro, sulla circoscrizione provinciale di pertinenza, e per amministrare i beni dello stato. In Friuli, per i territori delle province di Udine e Pordenone, ha operato la sola Intendenza di finanza di Udine da cui dipendevano uffici periferici quali Agenzie delle imposte dirette, Uffici del registro, Conservatorie delle ipoteche etc. Tra il 1923 ed il 1926 vengono compresi nella sua giurisdizione alcuni comuni della Venezia Giulia aggregati alla Provincia del Friuli. La ristrutturazione del Ministero delle finanze, attuata a partire dalla L. 358/1991, ha portato alla soppressione dell'ufficio. Recentemente le funzioni sono state attribuite all'Agenzia delle entrate istituita con il D. Leg.vo 300/1999.
Bibliografia: Novissimo Digesto Italiano, Torino, UTET, 1957-1975 (ad vocem).
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.