Forma autorizzata del nome
Campo, signori da
Famiglia di notevole importanza nelle vicende storiche delle Giudicarie, ove si trovava il nucleo territoriale forte del suo patrimonio, centrato sul castello di Campo del Lomaso, e del principato vescovile di Trento: Alberto da Campo fu canonico della cattedrale di Trento dal 1166, Gislimberto e poi il fratello Enrico furono decani della cattedrale nella prima metà del Trecento, Adrighetto da Campo fu vescovo conte di Trento dal 1232 al 1247; Federico fu capitano delle Giudicarie nel primo Trecento, Graziadeo Galasso fu capitano di Levico in Castel Selva nel primo secolo XVI. I signori da Campo detenevano molti feudi vescovili (case, terreni, diritti di decima ed “homines”) nelle pievi del Bleggio, Lomaso, Banale e Rendena. Nel 1457 morì senza eredi legittimi Graziadeo, figlio di Antonio e di Stefana de Federicis; estinta così la famiglia, l’archivio del castello confluì nell’archivio vescovile di Trento. sistemato per gran parte nella capsa 68 della Sezione Latina.
Bibliografia: M. BETTOTTI, La nobiltà trentina nel medioevo (metà XII – metà XV secolo), Bologna 2002 (Annali dell’Istituto storico italo-germanico in Trento, Monografie, 36), pp. 669-696, segnatamente pp. 670-671 sulle vicende dell’archivio di famiglia; E. CURZEL, L’altare dei santi Sisinio, Martirio ed Alessandro nella cattedrale di Trento e il patronato dei da Campo, in “Studi Trentini di Scienze Storiche”, sez. I, LXXVI (1997), pp. 369-391; A. ZIEGER, Castel Campo nelle Giudicarie. Cenni storici, Trento 1950; Archivio di Stato di Trento, fondo “Capitolo del Duomo di Trento 1182-1808”. Introduzione all’inventario analitico, a cura di M. STENICO, Trento 2010 (file Intro_schede_Capitolo_Duomo_Trento.pdf, inserito nel campo Link ad altre risorse della scheda SIAS relativa al complesso documentario), pp. 35-36.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.