Forma autorizzata del nome
Opera della Madonna dell'umiltà, Pistoia
Enti e associazioni di culto
L'opera trae origine dalla cessione al Comune dei propri diritti di patronato da parte della piccola chiesa di S. Maria Forisportam, poi S. Maria dell'Umiltà, nell'ottobre del 1493. Gli operai della chiesa, di nomina comunitativa, ne curavano l'edificio e amministravano le fabbriche e le numerose doti da essa dipendenti. Benché non coinvolta nella generale soppressione del 1777, l'opera venne posta dal granduca Pietro leopoldo sotto il controllo del Comune ricevendo nuove attribuzioni.
Bibliografia: "Guida storica e bibliografica degli archivi e delle biblioteche d'Italia diretta da Pietro Fedele. Volume II: Provincia di Pistoia. Parte I: Pistoia", a cura di R. Piattoli, Roma, La Libreria dello Stato, 1934, pp. 131-135.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.