NOTIZIE IN EVIDENZA

 

VEDI ANCHE...

 

Collegiata di Santa Maria, Atella - Ente

 

Tipologia

Ente

 

Forma autorizzata del nome

Collegiata di Santa Maria, Atella  Linked Open Data: san.cat.sogP.55050

 

Data di esistenza

1479 - 1868

 

Sede

Atella (Potenza)

 

Ambito territoriale

Atella, in provincia di Potenza

 

Tipo ente

Enti e associazioni di culto

 

Descrizione

Atella venne riedificata tra il 1320 e il 1330 da Giovanni d'Angiò, conte di Gravina e signore di San Fele. Poiché nel 300, e del resto durante tutto il Medioevo, è la Chiesa che dirige tutte le manifestazioni dell'attività umana ed essendo necessario dotare la costruenda Città di una chiesa che le desse decoro e lustro, si suppone che Città e Chiesa venissero edificate insieme; quest'ultima è certamente di stile romanico-pugliese. La chiesa, dedicata alla Natività della Vergine Maria, subì gravissimi danni nel 1694, tanto da dover essere interamente ristrutturata nel '700, altri danni a causa dei terremoti che a questo seguirono nel corso dei secoli. Da segnalere un Crocifisso ligneo del 1400, una tavola raffigurante la Madre di Dio, il coro del 1600-1700, l'organo, tele e statue di varie epoche e provenienza, argenti di cospicuo valore artistico. Da un documento del 1726 si evince che il clero della Collegiata era composto da 17 sacerdoti, 2 diaconi, 3 accoliti, 9 tra chierici e novizi. Bibliografia: AA.VV., La Chiesa Madre di Atella, in TARSIA (miscellanea di studi e materiali di scrittura), 13 - 14, a cura del centro UNLA di Melfi, 1993, pp. 51-64

 

Sistema aderente

SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.

 

URL Scheda provenienza