Forma autorizzata del nome
Giudicati circondariali
Vari paesi della provincia di Matera
Organi statali e di governo, istituzioni, magistrature centrali e locali pre-unitari della restaurazione
Istituiti, in ogni circondario, con L.29 maggio 1817, n.727 subentrarono al posto dei Giudicati di pace. I Giudici di circondario, direttamente nominati dal Re e residenti nel capoluogo di circondario, avevano carica triennale riconfermabile e competenze in materia civile, correzionale e di polizia ordinaria e giudiziaria. I giudici furono sottoposti al controllo di un procuratore regio ed affiancati nello svolgimento della loro attività da un cancelliere, da uno o più supplenti a seconda del numero dei comuni presenti nel circondario. In caso di contemporanea assenza sia del giudice che del sostituto le loro funzioni erano temporaneamente esercitate dal giudice o dal supplente del circondario più vicino. I Giudicati di circondario furono soppressi con L.17 febbraio 1861 istitutiva dei Giudicati di Mandamento.
Bibliografia: L.29/05/1817, n.727;
L.17/02/1861;
G.DIBENEDETTO, Gli Archivi di Stato di Terra di Bari, Roma, Il Centro di ricerca Editore, 1976, p.146;
G.Greco, La giurisdizione dei giudici di circondario nel Regno delle Due Sicilie, in "Clio", XXV (1989), pagg. 659-668;
G. LANDI, Istituzioni di diritto pubblico del Regno delle Due Sicilie (1815-1861), t. II, Milano, Giuffrè Editore, 1977, pp. 868-874
SOCIETA' DI STORIA PATRIA PER LA PUGLIA, Guida dell'Archivio di Stato di Lecce, a cura di G.DIBENEDETTO, Bari, Editrice Tipografica,1989, p.59
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.
