Forma autorizzata del nome
Cancelleria criminale dell'auditore del governo
luglio 1814 - agosto 1838
Organi statali e di governo, istituzioni, magistrature centrali e locali pre-unitari della restaurazione
Il cancelliere criminale era un giudice del tribunale di Livorno.Ripristinato dall'art.17 della L.27 giungo 1814, secondo l'art.49 della L.13 ottobre 1814 aveva le stesse competenze del Vicario per cui, secondo la L.11 nov.1814, puniva anche i fatti economici (fino all'istituzione dei Commissariati nel 1818) e istruiva le cause criminali, archiviandole o inviandole a Firenze per essere sentenziate dalla Ruota Criminale. Il sistema durò fino alla riforma del 1838, che tolse i poteri giudiziari all'Auditore (ed agli uffici connessi, come questo).
Bibliografia: "Leggi del Granducato di Toscana, pubblicate dal 27 aprile 1814 a tutto l'anno corrente". Firenze.Stamperia granducale.1814.
G. Sacchetti "Dizionario legale". Firenze.Stamperia granducale.1825,ad vocem. "Repertorio del diritto patrio toscano vigente..". Livorno.Sardi.1832 M.Sanacore "La devianza criminale nella Livorno della Restaurazione fra classi sociali in formazione e modelli etici in crisi" in "Rassegna storica toscana" XLVIII (2002), 1, pp.41-86.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.