Forma autorizzata del nome
Arcispedale S. Anna di Ferrara
1440- tutt' ora in attività
Opere pie, istituzioni di assistenza e beneficenza, ospedali
L'incarico di dotare Ferrara di un unico e grande ospedale per il ricovero e l'assistenza degli ammalati, fu data dal Papa Eugenio IV al vescovo Giovanni Tavelli con la Bolla dell'8 ottobre 1440. Il contratto per i lavori fu stipulato tre anni più tardi e l'ospedale fu costruito vicino alla fossa del Castello, fuori la porta del Leone, dove eravi un oratorio dedicato a S. Anna, La zona periferica era tranquilla vicino alla città e circondata da ampi spazi, per cui offriva la possibilità di costruire nuovi fabbricati se necessari. Era un ospedale concepito in senso moderno per l'assistenza medico sanitaria degli ammalaiti non più come ricovero per miserabili, viandanti , pellegrini ecc, ecc, Il S, Anna continuò a funzionare fino agli inizi del novecento, quindi si cominciò a parlare di nuovi ambienti perchè non era più possibile costruire nelle vicinanze per mancanza di spazi. Il nuovo ospedale venne inaugurato il 13 ottobre 1928 da Sua Maestà il re Vittorio Emanuele III ed è l'attuale.
Bibliografia: A,Francesschini, Il sapore del sale: ricerche sulla assistenza ospedaliera nel secolo XV in una città di punta: Ferrara, in " Atti e Memorie della Deputazione Provinciale Ferrarese di Storia Patria", serie IV, Vol.I°, Ferrara 1981, p.39.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.
