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Genio civile di Cremona - Ente

 

Tipologia

Ente

 

Forma autorizzata del nome

Genio civile di Cremona  Linked Open Data: san.cat.sogP.54471

 

Data di esistenza

1859-1978

 

Sede

Cremona

 

Ambito territoriale

Cremona, città e territorio

 

Tipo ente

Uffici centrali e periferici dello Stato italiano

 

Descrizione

Con l. 20 novembre 1859, n. 3754 le competenze relative alle opere pubbliche - già svolte nel Regno Lombardo-Veneto dalla Direzione generale delle Pubbliche costruzioni e in sede periferica dalle Direzioni provinciali, già Uffici delle Pubb. costr. - furono affidate al Genio civile, dipendente dal Ministero dei Lavori pubblici, articolato in uffici periferici con circoscrizione provinciale, largamente autonomi dalle Prefetture. La l. n. 874 5 luglio 1882 definì le competenze e le funzioni assegnate al Genio civile relative alla manutenzione e custodia delle strade nazionali, delle opere idrauliche e del servizio di bonifica. Con r. d. 13 dicembre 1894, n. 568, fu approvato il regolamento per il servizio del Genio Civile e per il Consiglio superiore dei lavori pubblici. Dopo il Testo unico, emanato con r.d. 3 settembre 1906, n. 502, con r.d. 2 marzo 1931, n. 287 fu approvato il regolamento "per il servizio del Genio civile" che definiva anche il titolario d'archivio che gli uffici avrebbero dovuto adottare. Bibliografia: A. Bellardi, L'archivio dell'Ufficio del Genio civile e le acque cremasche, in Le acque cremasche. Conoscenza, uso e gestione. Atti del convegno, Crema 18-19 novembre 1998, a cura di C. Piastrella e L. Roncai, Crema 2000, pp. 153-155; Civita 1859-1971, Tomo II, pp. 70-71

 

Sistema aderente

SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.

 

URL Scheda provenienza