Forma autorizzata del nome
Commissione arbitrale provinciale, poi Commissione arbitrale provinciale per l'impiego privato di Cremona
Uffici centrali e periferici dello Stato italiano
Istituita in ogni capoluogo di provincia con d. luogotenenziale 1° maggio 1916 n. 490 riguardante i provvedimenti a favore degli impiegati di aziende private chiamati alle armi, la Commissione arbitrale provinciale fu composta da un presidente, nominato dal presidente del Tribunale fra i giudici dello stesso, e da quattro membri, due effettivi e due supplenti, scelti per metà fra i datori di lavoro e per l'altra fra i dipendenti.
Con d.l. 2 dicembre 1923 n. 2686 le subentrò la Commissione arbitrale provinciale per l'impiego privato, con analoghe competenze in materia di rapporti di lavoro, che operò fino a tutto il 1928, quando prese a funzionare la Magistratura del lavoro, prevista dalla l. 3 aprile 1926 n. 563.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.