Forma autorizzata del nome
Intendenza di finanza di Cagliari
Uffici centrali e periferici dello Stato italiano
L'Intendenza di finanza nasce con r. d. 26 settembre 1869, n. 5286, dopo la soppressione della Direzione compartimentale del Tesoro, con attribuzioni riguardanti gli affari demaniali, le tasse e le imposte dirette, il catasto, i pesi e misure, il debito pubblico e il contenzioso finanziario. A capo di ogni ufficio, con carattere provinciale, vi era l'intendente posto alle dirette dipendenze del ministro delle finanze. Il regolamento 18 dicembre 1869, n. 5397, ne disciplinò ulteriormente i compiti. Sostanzialmente le funzioni dall'Intendenza non mutano negli anni e la molteplice normativa che ne regola l'attività si ritrova nel Testo unico delle leggi sulle imposte dirette, Dpr. 1958/ 645. Nell'ambito del programma di riforma dell'amministrazione finanziaria (L. 358/91 e Dpr.297/92, viene soppressa l'Intendenza e viene istituita le Direzione regionale delle Entrate per la Sardegna con gli Uffici delle Entrate. Nel 2000 cessa poi la Dir. reg. (d. leg.vo 300/1999) che si trasforma in Agenzia delle Entrate.
Bibliografia: M. ROTONDI, Intendente di Finanza, in Enciclopedia del diritto, vol. XXI, Giuffrè, Milano, 1971, pp.876-889.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.