Forma autorizzata del nome
Trevisan Francesco
La biblioteca del dotto patrizio Bernardo Trevisan di Domenico " dallo scaglion " (il capriolo araldico) o di san Giovanni Novo (1652-1720), comprendente anche manoscritti appartenuti all'avo materno Bernardo Tagliapietra, morto nel 1659, letterato di buona fama, fu ereditata dal fratello Francesco (1658-1732), vescovo di Ceneda (1710) e poi di Verona (1725), lui pure erudito e studioso. Alla sua morte intervennero gli inquisitori di Stato, di concerto con il podestà e capitanio di Verona Vincenzo Gradenigo II, per avocare alla secreta quanto fosse di interesse pubblico (13 dic. 1732-1 febbr. 1733)
GGASI. Guida Generale degli Archivi di Stato