Forma autorizzata del nome
Comune di Avigliano, Avigliano (Potenza), sec. XVIII -
ente pubblico territoriale
Il borgo di Avilianum, originato forse dalla gens romana Villianae, compare in un primo documento ufficiale nel 1277, ove risulta tassato per appena 16 fuochi o famiglie. Molto più importanti erano i casali nel suo territorio, quali Lagopesole, Montemarcone e Agromonte. Nell'ultima fase della dominazione angioina, si nota però un'inversione di tendenza, per cui Avigliano comincia a crescere notevolmente. Feudo dei Caracciolo, passò ad Andrea Doria nello Stato di Melfi e poi a numerosi feudatari fra cui gli Zunica e gli Arcella, confermando tuttavia la sua vocazione alla crescita demografica, economica e culturale fino a diventare, nella prima metà dell'800, il centro più popoloso della regione. Il processo di crescita si interruppe però nella seconda metà del secolo, con l'inizio dell'emigazione.
SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.