NOTIZIE IN EVIDENZA

 

VEDI ANCHE...

 

Comune di Farra d'Isonzo, Farra d'Isonzo (Gorizia), 1806 - - Ente

 

Tipologia

Ente

 

Forma autorizzata del nome

Comune di Farra d'Isonzo, Farra d'Isonzo (Gorizia), 1806 -  Linked Open Data: san.cat.sogP.4286

 

Altre denominazioni

Comune di Farra d'Isonzo

 

Data di esistenza

1806 -

 

Sede

Farra d'Isonzo (Gorizia)

 

Natura giuridica

pubblico

Tipo ente

ente pubblico territoriale

 

Descrizione

Fu certamente "mansio" romana, presso un antico guado dell'Isonzo e in seguito, come rivela il nome, sede di un'arimannia longobarda. Compresa nei domini del patriarcato di Aquileia, nel XIII secolo fu occupata dai conti di Gorizia, che successivamente l'infeudarono alla famiglia degli Strassoldo. Tra il XV e il XVI secolo Farra divenne teatro di scontro tra la Repubblica di Venezia e gli arciduchi d'Austria, che la cedettero, nel 1647, insieme a tutta la Contea di Gradisca, agli Eggemberg. Nel 1717 tornò alla casa d'Austria. Sotto l'occupazione napoleonica entrò a far parte del Dipartimento di Passariano, Distretto e Cantone di Gradisca, come Comune di III classe. Il Comune di Farra passò poi sotto il dominio asburgico fino al 1918, anno in cui fu annessa all'Italia. Attualmente fa parte della provincia di Gorizia, nel Mandamento di Gradisca d'Isonzo e comprende le frazioni di Villanova e Mainizza.

 

Sistema aderente

SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.

 

URL Scheda provenienza